La carta igenica colorata

Può non centrare molto con la pubblicità, ma credo sia un qualcosa di incredibilmente creativo e comunicativo. L'idea della carta igenica classicamente BIANCA, viene spazzata via. Stimola...ad essere creativi. Sicuramente.
Potete acquistarla QUI sul sito del produttore; si chiama Renova.

Comunicazione NON etica e NON efficace!!!

Andando a vedere la campagna pubblicitaria di un'azienda americana (Matchbox) che vende modellini giocattolo anche in Italia (come la Bburago o la Majorette, aziende analoghe Europee), ci si può facilmente chiedere quale blackout mentale abbia colpito la mente dei responsabili del marketing. Questa pubblicità non fa leva infatti sui bambini/ragazzi che sono il terget del prodotto, ma su coloro che lo comprano effettivamente: i padri. Nell'immaginario collettivo ad una bella macchina si abbina una bella donna, meglio se in abiti succinti e di pelle. Et voilà...

La comunicazione promozionale applicata al packaging

Curiose e veramente geniali sono alcune forme di pubblicità applicate ad elementi di packaging che ho scovato in rete. Giocando sempre su una certa ironia, si riesce a ricreare degli effetti grafici/fotografici che attirano l'attenzione e risultano degli efficaci casi di promozione dei prodotti.
Ad esempio, una marca di smalto che produce un prodotto che cerca di scongiurare la cattiva abitudine a mangiare le unghie, ha realizzato dei sacchetti di nylon singolari. La foto qui sotto mostra come siano veramente geniali!


Un altro esempio simile può essere questa borsa di carta realizzata da una ditta che produce biancheria intima. Ovviamente la foto ci fa apprezzare il gioco grafico nella massima "espressione". Infatti se la borsa non è collocata all'altezza esatta del bacino, non si percepirebbe così nettamente l'effetto voluto.


Altri due (ultimi) esempi possono essere i seguenti. Il primo a sinistra, sempre relativo ad una shopping-bag con una grafica "alternativa", mentre il secondo riguarda una grafica applicata ad un bicchiere di carta. Sfortunatamente non sono riuscito a risalire all'azzienda che l'ha realizzata.

ADV gallery II

Ecco ancora qualche esempio di pubblicità che mi ha colpito per la sua geniale comunicazione, oppure per la sua efficacia.

La casa di detersivi Ariel ha realizzato questa sorta di manifesto angolare, al fine di promuovere i suoi prodotti. Per deduzione, colui che "legge" la situazione può capire a cosa servirà il prodotto in questione. Causa-efetto...E non per niente lo sfondo è tutto bianco, che da una forte sensazione di pulito.


Pubblicità progresso di cui non ho trovate molte informazioni, gioca sullo slogan "ending slave labour is not this easy" (fermare il lavoro "in nero" non è così facile") facendoci liberare veramente un'uomo che ha i polsi incatenati. Una comunicazione esperenziale, di sicuro effetto!


Ecco ancora un'esempio. Questa pubblicità di un dentifricio è molto efficace se collocata su una superfice urbana che presenta una qualche texture particolare. Qui vediamo come l'elemento grafico del muro di mattoni la renda veramente interessante!

Latuff

Nato il 30 novembre 1968 a Rio de Janeiro, Carlos Latuff è un cartonista satirico che lavora come freelance. Non è prettamente un grafico, ma è sicuramente un grandissimo comunicatore. Le sue opere sono piene di significato, conciso in pochi elementi grafici. La sua ironia viene canalizzata nel realizzare una satira efficace, che si strappa un sorriso, ma a differenza ad esempio di Forattini (per citare un esempio nostrano), il significato che c'è sotto è molto, molto serio.
Molto famose sono le sue opere di denuncia riguardo alla questione Israeliana e Palestinese; bisogna poi sottolineare che spesso riprende, storpia, modifica delle opere grafiche già esistenti rendendole delle vignette. Ecco qui alcuni esempi.

Non mancano poi anche delle sue opere meno fumettistiche, ma comunque sempre di aperta denuncia. Vediamo qui sotto come riprende anche il nostro Toscani.

Segnalo che l'artista ha un blog nel portale Blogspot di Google, lo stesso dove è caricato ADVme®. Il link al blog di Latuff è questo.

Ironia e tabù

Molto efficace risulta la campagna pubblicitaria realizzata dalla ditta Klim, che ha trovato il modo di pubblicizzare ironicamente un prodotto che è destinato ad un'uso da "sotto le coperte". Come ben sappiamo si tratta di un argomento tabù, raramente rappresentato in pubblicità e spesso fonte di polemiche o di campagne pubblicitarie che propongono pesanti doppi sensi. Qui invece, come in europa sta facendo negli ultimi anni la Durex (altra azienda dello stesso settore), la pubblicità fa passare il senso finale per il quale può essere utilizzato il prodotto, ma senza troppo scandalizzare, anzi, lasciandoci un piccolo sorriso. Che questo poi legittimi il prodotto, è una decisione che spetta solamente al consumatore. L'ironia "grafica" è molto divertente: per dirla all'italiana..."Come far entrare un cocomero in un buco grande come un melone".

ABCDesign #2

Quando il design non è innovativo, il risultato è che non basta l'aspetto a "giustificarlo".
E' il caso di Philippe Starck e di Micosoft, che nel 2004 hanno creato inseme un mouse frutto dell'opera di design dell'artista.

Bill Gates e Philippe Starck con il Mircosoft Optical Mouse by S+arck.

In realltà, sotto la manovra di mercato, vi è una verità scomoda; la mediocrità della periferica prodotta, che rientrava a malapena negli standard di quell'anno, per quanto riguarda i mouse da computer. Una pregevole veste accattivante, un packaging "futuristico" e particolare, contengono un prodotto che non getta la base per innovazioni particolari. Lanciato al prezzo di 45€ circa, un mouse ottico con filo, per quanto frutto di design, veniva surclassato da prodotti ben più all'avanguardia. Durante la stessa presentazione è stata lanciata la linea di mouse bluethooth di Mircrosoft, alcuni con fotocellula laser (dotati quindi di risoluzione e risposta altissime).
Da non sottovalutare l'uscita sul mercato anche del Mighty Mouse della concorrente Apple, ancora privo di rotellina e tasto destro, ma per la prima volta bluethooth.

Fare le cose per bene.

L'invito alla prova, ostentare delle qualità effettive o meno, dimostrare...sono delle efficaci strategie pubblicitarie. L'azienda 3M ne ha fatto un marchio di marketing.
Soprattutto il primo esempio, invita il potenziale cliente, lo sfida, a testare le qualità del prodotto.
Geniale.

ABCDesign #1

Design per tutti: Richard Shed.
"Cara, dove hai messo il mio giaccone?" "E' proprio li tesoro. Segui la freccia!"



Lanciato nel 2006, here® è un attaccapanni dalla forma singolare: una freccia.
Molto semplice e dall'aspetto moderno. Permette ironicamente di appendere gli abiti in una posizione sempre ben indicata.
Genio e desing. Semplice ma molto comunicativo.
Disponibile in vari colori, ed in vendita qui (here dopotutto).

SmokingKills

Campagne sul fumo ne possiamo veramente elencare un'infinità. Certamente, anche qui la creatività gioca un ruolo importante. In una realtà in cui non basta indicare che una cosa fà male, forse una metafora può aiutare; ecco allora che il messaggio diventa intelligente e concreto.
Qui delle foto "ritoccate" associano il fumo alle sue conseguenze, paragonandolo ad altri strumenti di morte. Forse un pò troppo soft, "pulite", ma molto comunicative: iconiche.


Analogamente può risultare efficace un'installazione come quella qui sotto.
"Il fumo uccide più degli incidenti d'auto."

Effetto AXE®

Notissimo il marchio Axe con il suo ormai celebre "slogan". Le pubblicità relative a questo prodotto hanno sempre rimandato in senso più o meno esplicito alla capacità del prodotto di attirare persone del sesso opposto (donne ovviamente, visto che è un prodotto da uomo). Per quanto le campagne televisive siano varie e sempre molto creative, ho trovato come in questo ADV, la comunicazione tramite delle metafore "visive" risulti essere molto efficace. Attenzione però che il riferimento alla sfera sessuale c'è sempre...

Adotta un animale, non allevarlo in casa.

Campagna pubblicitaria per un parco Zoologico messicano, che tramite l'ironia (un pò macabra in un caso) mostra come gli effetti negativi dell'allevare un animale non domestico in casa, dovrebbero renderci propensi per adottarlo a distanza. Triplo fine: promuovere il parco, raccogliere fondi e scoraggiare l'allevamento di animali non domestici in cattività.
Quella relativa al coccodrillo, la prima, è particolarmente cruda, le altre a seguire (ippopotamo e giraffa nell'ordine) sono molto ironiche.

Euforia paradossa

Sotto esami le idee ogni tanto saltano fuori a caso...creatività e "rivisitazione".
Oggi è toccato a Rodchenko!
Mi ero sempre chiesto cosa ci fosse scritto in cirillico nell'opera originale!

focus on: Playstation e i suoi 10 anni di "passione".

DIECI ANNI DI PASSIONE recita lo slogan.


La campagna per i dieci anni di Plasystation Sony, dal 1995 al 2005, ha destato non poco clamore. Ritirata dopo 2 giorni dalla sua uscita, ha sfruttato l'inefficente controllo degli organi preposti per poter essere pubblicata e destare clamore, pur essendo certamente esposta alla censura immediata. Il controllo infatti, a livello europeo, non viene fatto prima della pubblicazione di una pubblicità, ma dopo. Spesso ci vogliono anche alcune settimane prima che essa sia rimossa, pertanto il caso in questione è stato censurato con notevole velocità. Tuttavia, la Sony per l'occasione ha comprato tutte le ultime pagine dei principali quotidiani nazionali europei, uscendo in contemporanea su tutti quanti, e creando attorno a questo ADV un tale clamore da assicurarsi una pubblicità molto più efficace, di quanto una normale campagna avrebbe prodotto.
Blasfema, provocatrice e per questo tremendamente efficace. Si, perchè se lo scopo era creare attenzione, ha davvero colto nel segno. Anche troppo forse...

ADV gallery I

Parlando di impatto, concretezza, genio e ironia...Ecco la prima raccolta di pubblicità, o meglio advertising (dato che la maggiorparte è americana/inglese...)
Have fun!

adv efficace che gioca sull'ironia, dandole forma e "dimensione". Difficile uscire da una situazione simile senza il prodotto...;-)


Pepsi access è stata una campagna pubblicitaria realizzata dalla Pepsi sul territorio americano e canadese. Come potete vedere qui sotto, si potevano inserire le proprie cuffiette (da lettore mp3) e ascoltare dei brani, disponibili anche sul sito PepsiAccess.ca


Una geniale intuizione di un personal trainer. Come dire...Efficace in tutti i sensi!


Ancora Pepsi con un goccio di...


Questa campagna pubblicitaria Fiat è invece andata "in volo". Ottima idea quella di giocare sulla funzione del tetto a vetro dell'auto, facendolo "provare" per finta al passeggero della compagnia aerea. (come soffrire il mal d'auto anche in aereo...)

Banksy

sito ufficiale dell'artista

Segnalo come primissimo post questo artista. Per me è stato amore a prima vista durante il corso di "Storia dell'arte e del design contemporaneo".

Identificato solamente il 13 Luglio 2008, Robin Gunningham, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Banksy, è uno dei maggiori esponenti della street art. Le sue realizzazioni sono opere di sottile ironia spesso satirica, di grande valore comunicativo. La sua carriera è iniziata negli anni '80, e solamente nel 2000 egli ha iniziato a dedicarsi alla forma realizzativa per la quale è conosciuto: lo stencil.
Le sue opere più conosciute sono infatti gli stencil realizzati a scopo di denuncia. La maggior parte dei suoi messaggi sono contro la guerra, contro il capitalismo e contro le istituzioni.
Le sue opere non si esauricono solo nel campo della grafica...Bansky è anche uno scultore/comunicatore. Singolari sono anche le sue opere ironiche ottenute modificando quadri d'autore, e poste di nascosto di fianco agli originali, proprio nei musei!!

Ma ora smetto di parlare...Eccovi una piccola galleria!!!

I suoi stencil più famosi sono realizzati a Londra e sul muro della striscia di Gaza.


Ma altre sue opere sono...
I famosi "Rat"...o anagrammando diventano "Art" (arte in inglese)


Le opere d'arte "taroccate" a sfondo ironico/denunciativo


Le "installazioni"...


Le illustrazioni...


A mio parere è un genio!...See more at/Fatevi un'idea su Banksy official website